mercoledì 23 gennaio 2013

Sosta tecnica a Battangang dove incontriamo Alessandro e Alice lasciati a Sihanoukville 20 giorni prima. La Manu approfitta per farsi il colore ai capelli dalla solita parrucchiera sconvolta che lei sceglie ad istinto con risultati a volte esilaranti. La tappa che ci porta a Siem Rep scorre tranquilla senza particolari intoppi.Quando arriviamo in questa città che è la base per visitare i templi di Angkor ci rendiamo subito conto che tutto vive in funzione dei turisti che qui arrivano da tutto il mondo. In città anche lontano dal centro sei sempre assalito dai conduttori di tuc tuc a tutte le ore e la cosa dopo diventa insopportabile e fastidiosissima. Qui hanno avuto la buona idea di vietare il noleggio di scooter e così sei costretto a prendere un tuc tuc o farti portare da  un motociclista in giro x la città. Noi eravamo quasi gli unici a girare con un mezzo proprio e così in un solo giorno abbiamo potuto vedere quasi tutto Per visitare Angkor per prima cosa devi acquistare il biglietto(20$) a testa per un giorno e poi entri in un fiume di gente che grida corre scatta foto a tutto quello che sembra antico e nei posti più belli bisogna mettersi in coda per immortalare il momento. Con tutto il rispetto per l'arte la storia e i monumenti che la testimoniano a noi (molto di più al sottoscritto) tutto questo crea disagio nervosismo e altre cose che non posso scrivere perciò anche se rapito da tanta bellezza non vedevo l'ora che finisse la giornata. Il complesso di templi è tenuto molto bene e tutto è pulito(stranamente) ma in ogni angolo c'è qualcuno che vuole venderti qualcosa a prezzi doppi che in città. Volevamo anche vedere altre cose nell'area ma tutto doveva passare attraverso le agenzie con costi a dir poco proibitivi e comunque sempre in compagnia di migliaia di TURISTI con il numerino sul petto e dagli abiti stirati e perfetti. In centro città mentre la Manu si sottoponeva al consueto massaggio giornaliero, io venivo assalito da belle prostitute particolarmente carine e gentili che con soli 20 $ promettevano ore di grande gioia, gente che mi proponeva tutte le droghe del mondo e molto altro....... Si stava tranquilli solo al parco dove noi giocavamo con il piumino cambogiano fino a quando un movimento strano mi provocava un brutto stiramento al collaterale sx con forti dolori e imprecazioni a volontà visto che ogni volta che dovevo accendere la moto alla quale si era rotta l'accensione dovevo farlo a spinta e questo succedevo una miriade di volte al giorno sopratutto in viaggio. Considerato che la tartaruga aveva dei problemi decidiamo di percorrere tutti i 340 km per tornare nella capitale in un solo giorno, così alle 17.30,poco prima del buio arriviamo stravolti nel solito nostro albergo dove ormai tutti ci conoscono e ci fanno un sacco di feste. Riprendiamo dai nostri amici i bagagli lasciati da loro e davanti ad un buon piatto di lasagne ci raccontiamo le nostre avventure e i programmi futuri. Purtroppo Andrea dovrà tornare in Italia per un periodo perché dovrà sottoporsi ad un piccolo intervento ad un occhio e a lui vanno tutti i nostri auguri di una pronta guarigione e un ritorno felice dalla sua amata Margherita che lo aspetta a Phom Phem. Ora una nota dolente....... abbiamo venduto la tartaruga!!!!!!!!!!!!! Quando l'abbiamo lasciata dal meccanico le ho dato un bacio sul faro mentre deglutivo a ripetizione per fermare qualche lacrima che voleva scendere a tutti i costi. Forse sarò un po' infantile ma sono fatto così e la moto sarà sempre per me una compagna dalla quale separarmi sarà sempre doloroso. Purtroppo non siamo riusciti a realizzare molto dalla vendita viste le condizioni della tartaruga ma con i 300$ ricevuti sicuramente compreremo qualcosa con un motore in Vietnam. Siamo scappati subito dalla capitale e con un viaggio di 5 ore in Pullman siamo ritornati al mare a Sihanoukville dove abbiamo fatto il visto per il Vietnam(63$)a testa per un mese e che sicuramente estenderemo perché almeno per noi un mese è poco per visitare un paese









e di certo non vogliamo correre per vedere tutto. In quasi un anno di viaggio siamo riusciti a vedere i paesi che ci eravamo prefissati e ora che il Vietnam è vicino pensiamo già al prossimo paese che sarà molto probabilmente le Filippine ma stiamo valutando un giretto in Cina di 3 mesi visto che tra due mesi saremo a Hanoi molto vicini alla grande Cina. Si vedrà e poi non ditemi che non:E' DURA LA VITA DEL VIAGGIATORE !!!!!!!!!!

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