lunedì 21 ottobre 2013

IN COMPAGNIA DELLE MANTE




   RITORNO A FLORES  :   Dopo una settimana indimenticabile a Sumba, ci presentiamo all'imbarco del ferry sperando di non fare un viaggio  puzzolente come avvenuto per l'andata. Questa volta niente mucche o maiali ma il ritardo è stato di 6 ore !!!!!!!!! Quale sarà la causa del ritardo, vi domanderete, presto detto. Quando il Ferry si è presentato al punto di imbarco la marea era altissima e di conseguenza quando hanno calato il portellone, visto che il dislivello  era di circa 2 metri tra la terra e l'imbarcazione ne consegue che nessun automezzo sarebbe riuscito a salire tranne il sottoscritto e altri tre moto (due sono cadute) su insistenza degli addetti che ci dicevano che era facile. Facile un c..... scivolavamo sul gasolio come sul ghiaccio e io sono rimasto in piedi per miracolo. Così con sole 4 moto all'interno del Ferry non ci è rimasto altro che aspettare che la marea calasse. Ore di attesa nella più assoluta rilassatezza e tranquillità, nessuno protestava anche perchè il capitano e amici giocavano a carte  seduti per terra,  altri suonavano la chitarra o dormivano, uno spaccato di vita indonesiana che trasmetteva calma e serenità. Non eravamo in nessun posto bellissimo dove fare un sacco di foto ma solo in un piccolo porto all' una di notte, aspettando che la signora marea (cioè la natura) ci desse il benestare per continuare la nostra avventura. Tutto ok per la navigazione, sbarchiamo alle 11 am , qualche ora siamo riusciti anche a dormire ma decidiamo comunque di fermarci subito, riposare, mangiare una bella grigliata di pesce per ripartire l'indomani. Martedì 8 ottobre arriviamo a Labuanbajo Trovata una bella sistemazione con vista panoramica sulla baia, ci mettiamo,dopo una doccia, a cercare di vendere la moto. Niente di più facile, tutti la volevano e io davanti a tante richieste ho detto che il primo che arrivava coi i sei milioni di rupie in mano io gli  avrei consegnato la moto. Il giorno dopo verso mezzogiorno abbiamo scattato insieme a Dario( nuovo propietario) , un simpatico ragazzo spagnolo/siciliano una foto che sanciva l'effettuata vendita della mia tanto amata Tigre.
TUTTO FACILE 
Io ero molto commosso e non avevo nessuna intenzione di festeggiare ma......... un paio di ottime birre fresche a volte aiutano. Facendo un po' di conti, anche per chi un giorno volesse sperimentare un viaggio in moto in Indonesia  ,in 5 mesi noi abbiamo avuto a disposizione un nostro mezzo viaggiando per 9000 km, spendendo 80 euro che è la differenza tra il prezzo di acquisto e vendita della moto,  anche aggiungendo qualche centinaio di euro per la manutenzione e messa a punto, la cifra è minima pensando a chi spende 40/50 euro al giorno per noleggiare una macchina con autista solo per gli trasferimenti e piccoli spostamenti. Noleggiare uno scooter è invece molte conveniente,normalmente il noleggio è inteso per 24 ore e la spesa media è di 6 euro al giorno, un po' dipende dall'isola e la benzina costa 50 cent al litro. Senza più il pensiero di vendere la Tigre che vedevamo passare tutti i giorni, ci siamo concentrati sul secondo obbiettivo cioè immersioni  nel parco naturale di Kòmodo , sperando di vedere le mante !!!!! Seguiamo il consiglio di Giulia e Federico che ora sono in India , prenotando al Flores Diving Centre gestito da simpatici e professionali ragazzi Italiani
Vi sembriamo felici?

Appuntamento con le mante
.Le immersioni in questa acque, causa le fortissime correnti , sono in certi siti adatte solo a sub esperti, noi optiamo per immergerci dove le possibilità di incontrare le grandi mante erano maggiori. Già alla prima discesa in acqua gli occhi cercavano solo loro, ma il sito non era adatto e così ci siamo goduti una coloratissima immersione raggiungendo i 34 metri di profondità. Alla seconda, il grande incontro!!!!!!!!! dopo aver visto due bei esemplari ma troppo lontani., all'improvviso dal blu è apparsa lei, una manta gigante di circa 4 metri  circa che ci è venuta incontro fermandosi a guardarci,  anche perchè penso che anche lei avesse capito quanto fossimo felici al suo incontro e poi lentissimamente si è girata volando per farsi ammirare, scomparendo nel blu dal quale era apparsa  quasi per salutarci. Sentivo uno strano tintinnio e non capendo cosa stesse succedendo  guardo la Manu e mi rendo conto che il suono era provocato dalle sue pupille che sbattevano sul vetro della maschera AH AH AH AH ,scherzi a parte, eravamo in piena euforia e come spinti da un turbo raggiungevamo gli altri sub che non avevano partecipato all'evento perchè più avanti a noi. Non abbiamo purtroppo nessuna foto dell'immersione, ma il ricordo del primo incontro con una manta credo non si potrà cancellare mai Ora , rimasti a piedi dovevamo trovare il sistema per raggiungere Lombok , da dove il 26 ottobre lasceremo il paese. Le soluzioni erano due, traghetto poi autobus(8 ore),  altro traghetto altro autobus(6 ORE) o un "crociera" di tre notti e 4 giorni per raggiungere lo stesso posto. Indovinato!!!!!!! Scegliamo la seconda, dove all'imbarco conosciamo i nostri compagni di avventura.
DESPERADOS BOAT
Siamo in 16 e cioè due coppie tedesche, una di olandesi, una russa, una francese e tre spagnoli noi due e un ragazzo italiano. Dopo le presentazioni di rito si salpa. Facciamo una sosta per un bagno e una volta trovata una bella baia riparata dal vento mangiamo tutti sul ponte seduti per terra a gurdare le stelle. Si dorme tutti insieme su materassini posizionati sul ponte superiore con un telone come tetto e tutto il resto aperto
DORMITORIO
.
Il giorno dopo, la sosta più attesa per la visita a Kòmodo con i suoi draghi. Durante l'escursione sull'isola incontriamo due bei lucertoloni di discrete dimensioni che il ranger tiene a debita distanza con il suo bastone. L'incontro con gli animali liberi è stato sicuramente emozionante e i draghi sembravano mansueti e calmi anche se pochi giorni prima in un villaggio erano state attaccate 4 persone per fortuna senza gravissime conseguenze.

ESEMPLARE FEMMINA DI DRAGO

ESEMPLARE MASCHIO DI DRAGO

In barca si erano formati due gruppi distinti ma l'atmosfera era sempre di grande e piacevole convivenza. Noi ovviamente eravamo con gli spagnoli e Giuseppe un simpatico ragazzo di Lipari che dopo essersi laureato dottore dentista , come giusto premio ha scelto di viaggiare per più di due mesi da solo. A lui il nostro BRAVO !!!!!!! Per ricordare a tutti la nostra Italianità alla sera  in barca prepariamo 500 gr. di pasta Barilla con un sugo a base di tonno e pomodorini. Mi sentivo uno chef di fama quando tutti erano lì a scattar foto e chiedere consigli sui trucchi per preparare una vera pasta all'italiana, abbiamo divorato il succolento preparato tutti direttamente dal pentolone controllandosi a vicenda le forchettate. Un vero spasso!!!!!!!!!  Con Lara e Kim, la coppia di spagnoli ci siamo divertiti un sacco trovando da subito un feeling speciale. Ma il pezzo forte della compagnia era Carlos, spagnolo anche lui che viaggia nel sud est asiatico dopo essere passato dalla Russia, Mongolia e Cina portando con se una grande energia e voglia di vivere.
COMPAGNIA DI DESPERADOS
Le giornate trascorrevano tra soste per shnoorkling, escursioni su isole per fare il bagno sotto una cascata , grandi nuotate e tuffi
SENTIRSI ANCORA BAMBINI

SDRAIO DI FORTUNA

.
Poi,  al tramonto l'incontro in mare aperto con i delfini che seguivano la barca saltando fuori dall'acqua e creando quell'atmosfera magica che solo l'incontro con loro può darti. La seconda notte l'abbiamo trascorsa viaggiando con mare formato, vento e  grandi onde.Per tutta la notte sentivamo  un ragazzo  che continuava a pompare fuori acqua con una pompa di sentina a mano, preoccupati? Si, un po', il giorno dopo ci sentivamo tutti un po' frullati e nel pomeriggio ci comunicavano che dovevamo cambiare barca perchè dopo la prima notte sarebbe stato troppo pericoloso navigare ancora causa gravi infiltrazioni dal fondo del natante. La terza notte di navigazione è stata ancora più movimentata ma la nuova barca ci dava più sicurezza, perciò con tutte le dita incrociate siamo arrivati sani e salvi. L'imbarcazione non era dotata di nessun strumento elettronico solo di una bussola che funge anche da porta accendino perché ovviamente non è retroilluminata!!!!!!
INDONESIA 2013 BUSSOLA CON ILLUMINAZIONE MANUALE(accendino)
Come sempre accade nel momento dei saluti cala  un velo di tristezza ma siamo sempre  più convinti che è meglio lasciarsi che non essersi mai incontrati. Salutato Lara e Kim che sono diretti in Nepal via Bangkok,  con Carlos e Giuseppe ci trasferiamo sull'isola di Gili Trawangan dove,  eravamo stati ad Agosto per 4 giorni. Non essendoci qui mezzi a motore, soffriamo meno la mancanza della Tigre  e così ci concederemo 9 giorni di assoluto non far niente in vista della nuova avventura che affronteremo alle Filippine a partire dal 30 ottobre. Il tempo è sempre bello e le temperature sono gradevoli, la nostra mente è già partita e lavora pensando a nuovi itinerari e nuove esperienze  di questo nostro sogno che dura da 20 mesi.

4 commenti:

  1. È sempre un piacere leggere le vostre avventure! Ma quanta invidia! Nella nebbiosa Brescia sono arrivati nebbia e freddino...altro che le temperature gradevoli dell'Indonesia! Immaginiamo la tristezza nel salutare la moto, compagna di viaggio per tanti km...Buona strada! Vi abbracciamo, Chiara&Robi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Chiara !!!! che piacere sentirti sentirti anche se virtualmente. Spero che nel il tempo in cui leggi il blog tu riesca ad uscire dalla nebbiolina e viaggiare con noi. La tristezza è stata proprio grande quando vedevo la tigre guidata da un estraneo che sicuramente non la coccolerà ma sono felice al pensiero che nelle filippine avremo un'altra nuova compagna di viaggio.Ci dispiace un casino lasciare l'Indonesia che ci ha data tanto sotto tutti i punti di vista, una vera e meravigliosa esperienza di vita nel segno della natura e di una popolazione super amichevole. Un affettuosissimo abbraccio a te e a Robi da i vostri Gino Manu

      Elimina
  2. Ciao Gino e Manu,
    Sono Vanna quella della pescheria.
    Il tempo passa però io leggo sempre i vostri commenti con piacere tramite mio figlio Igor.
    Qui va tutto bene, una curiosità ma dove siete ora e dove avrete intenzione di andare trovate sempre bel tempo? Nel caso ci fosse mal tempo avete il modo di fermarvi x ripararvi? sono curiosa di conoscere le vostre prossime mete.
    Un abbraccio ad entrambi, ciao Vanna.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Vanna, scusa il ritardo ma siamo sempre molto impegnati !!!!!!! In caso di mal tempo troviamo sempre un riparo senza problemi e poi se non ci sono inconvenienti che avventura sarebbe? ora dall'Indonesia siamo tornati alle Filippine e dopo che ci saremo comperati una nuova moto gireremo tra le 7500 isole di questo bel paese fino al 21 giugno 2014. Seguici sempre e viaggia con noi. Un super bacio a te e un salutone a igor

      Elimina