giovedì 2 agosto 2012










Ebbene si, l'isola di Pangkor è propio bella perchè piccola al punto giusto (si gira in moto in un ora) tranquilla ma viva. La gente di qui è tanto cordiale e curiosa, si mangia bene sia cinese, malese, e indiano. Alle 18.30 tutti i giorni abbiamo un appuntamento fisso con i buceri che volano dalla foresta fino in prossimità del nostro resort dove un signore locale da molto tempo dà loro da mangiare banane a pezzi, in questi giorni anche con l'aiuto della Manu e del sottoscritto, veramente incredibile!!!!!!!!! Passiamo una bella serata assistendo ad uno spettacolo di teatro cinese dove ovviamente non capiamo nulla ma in compenso i costumi di scena sono multicolori e luccicanti. Per fortuna i problemi al collo della super Manu stanno lentamente scomparendo anche se alla sera soffre ancora un pò. Quando lasciamo l'isola alle sette del mattino con il solito traghetto sgangherato un po ci dispiace ma i nostri pensieri sono già occupati dal tragitto x raggiungere le Highland malesi. I primi 50 km sono come al solito noiosi, ma poi quando la strada comincia a salire e la nostra velocità per ovvi motivi inizia a scendere (i 100 cm cubici della tartaruga 2 soffrono un pochino). Con il passare dei km tutto si fa più bello ed interessante e le prime grandi piantagioni di tè disegnano sulle colline delle grandi onde verdeggianti. Arriviamo a Tanah Rata centro principale delle highland verso le 13 trovata una comoda e pulita stanza presso il Twin Pines resort (8 euro) scarichiamo i bagagli e approfittiamo dell' immancabile mercatino per rifocillarsi e fare il programma x i giorni seguenti, acquistiamo per pochi euro (5)le scarpe Campus adidas usate da tutte le guide locali e che abbiamo riscontrato essere leggere e funzionali. Le cose da vedere e da fare in questi luoghi sono veramente infinite, noi optiamo per una visita a piedi presso la famosa coltivazione di tè  Boh, dopo svariati assaggi e una visita guidata alla lavorazione e preparazione delle preziose foglioline, prima di rientrare siamo andati  raccogliere di persona le altrettanto famose fragole delle Cameron Highland. Dopo averci consegnato un cestino a testa, ci hanno lasciati liberi di scorrazzare tra migliaia di piantine di fragole, GRANDE ERRORE!!!!!!!!!!!  Ne abbiamo raccolto 500gr. a testa ma ne abbiamo mangiate talmente tante che alla fine non volevamo più comprarle. La Manu ne aveva anche in tasca!!!!!!!!!! Il giorno dopo  dedichiamo l'intera giornata ad un trekking nella foresta percorrendo chissà perché i sentieri più difficili ed impegnativi (scelta della Manu) Dopo 3 ore di cammino il sentiero si divide e troviamo un cartello con scritto,WRONG WAY decidiamo di seguirlo su consiglio della Manu che conosce a perfezione la lingua inglese ma dopo 20 min. torniamo sui nostri passi rendendoci conto di esserci persi. Scopriamo al nostro rientro dopo aver consultato il vocabolario che il cartello diceva, SENTIERO SBAGLIATO!!!!! La temperatura essendo a 1300 metri SLM è piacevole e alla sera sera maglia a maniche lunghe e giacchettino sono obbligatori. Il nostro resort è frequentato da viaggiatori che arrivano tutto il mondo ed è un piacere guardare le olimpiadi e scambiarsi davanti al fuoco notizie ed esperienze di viaggio. Oggi altra super camminata di 16 km raggiungendo i 2000 metri, con la conseguenza che mentre vi scrivo la super Manu ormai guarita completamente dal problema al collo, è sdraiata e distrutta a letto!!!!!!! Domani 09/08/2012 partiremo per  l' isola di Penang facendo tappa a Kuala Kangsar una delle più gradevoli capitali reali della Malesia, poi sole e mare a volontà.

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