domenica 18 marzo 2012






Un pò a malincuore lasciamo Pai, sicuri che non sarà facile ritrovare una cittadina così  coccola , intrigante e vivace. Una  strada di montagna di particolare bellezza sotto tutti i punti di vista ci stringe e ci accompagna fino a Ciang Dao dove decidiamo un po' a caso di fermarci, questa volta l'inseparabile guida Lonley ci fa scoprire un luogo incantevole dove trascorrere più giorni. Una guesthouse la Malee's Nature Lovers Bungalows  gestita da uno svizzero amante e coltivatore di orchidee che ha trasformato tutto in un giardino di fiori e piante impossibile da descrivere, in più, nel bel mezzo di questo paradiso ha incastonato una piccola piscina circolare, dove noi di notte, con le stelle per soffitto sguazziamo felici e un po' commossi nel vivere una situazione che sembrava surreale. In più la Manu ogni tanto diceva: pensa tutto questo a cinque euro a notte in due!!!!!!!!!! Le giornate scorrono veloci visitando grotte e villaggi di montagna dove ogni volta la gente ci riserva un accoglienza vera e  simpatica invitandoci a sedere con loro e a praticare dei giochi a carte a noi sconosciuti  tutto ciò sempre tra risate generali senza soluzione di continuità, ovviamente la Manu impietosita dagli occhioni di una bambina e donne varie compera braccialetti di tutti i tipi per poi regalarli ad altrettanto i bambini più poveri, non riesco a fermarla!!!!! In un pomeriggio, nel nostro girovagare in moto per le campagne ci imbattiamo in una donna che con una lunga pertica dove in estremità era fissato un sacco scuoteva delle foglie dove all'interno c'erano i nidi di formiche rosse raccogliendone le uova che una volta separate dalle incazzatissime formiche tramite una polvere bianca  ci offriva da mangiare, io non potevo rifiutare, chi mi conosce lo sà benissimo, ma che la Manu facesse altrettanto proprio non me lo sarei aspettato.Lo so che volete sapere che gusto avessero, buono dolciastro proprio niente male. La visita all'ennesima grotta ci riservava ancora sorprese, in una di queste accompagnati dalla guida donna con lanterna siamo passati attraverso dei cunicoli strisciando per vari metri e vista l'agilità della Manu non propriamente felina anche i centinaia di pipistrelli che coprivano completamente la volta della grotta sembravano ridere di gusto. Alla sera una cenetta in riva ad un placido torrente al lume di candela cancella un po' di fatica per i 570 gradini che ci hanno portato ad un tempio ovviamente sulla cima di una collina, perché bisogna soffrire????!!!!!!!!! Con molta calma al mattino partiamo alla volta di Ciang Rai dove per la prima volta alloggiamo in albergo e per di più senza connessione internet, va bene uguale. Ora vi stò scrivendo da un bel locale con buona musica e mentre sorseggio un amaretto e la mia Manu mi dice: ma cosa scrivi? metti la virgola, così non mi piace ecc. ecc. poi mi guarda e ride ride ride che spasso !!!!!!!!!!

Nessun commento:

Posta un commento